IL MATERIALE E L'IMMAGINARIO NELLA CULTURA DEL MARCHESATO CROTONESE

Nella nebbia

Nella nebbia on Flickr. Avrei voluto intitolarla “Solitudine” perchè è stata questa la prima riflessione che mi è venuta alla mente nel momento in cui ho inquadrato la pianta… Volevo soltanto ottenere un effetto grafico nella nebbia; solo dopo ho “visto” quanto fosse vuoto lo spazio intorno…solo allora ho realizzato che stavo fotografando, come in uno specchio uno stato di coscienza, e ho visto con angoscia il riflesso di una sensazione… L’incubo non è la solitudine, ma la solitudine nel vuoto!

La nebbia agli irti colli…

La nebbia agli irti colli…Piovigginando sale, …. forse da altre parti…. qui scende, o al massimo staziona a coprire la stagnante disperazione di una terra dimenticata. Ma forse è soltanto il punto d’osservazione che permette di godere dello spettacolo dimenticando per un momento la visione del quotidiano. Oppure serve a farci riflettere sul fatto che non sempre ciò che emerge è la parte migliore. E’ quasi sempre consolatorio il mare di nebbia, anche se dura poco, e soltanto per poche mattinate all’anno. Il monumento di terra in primo piano, creato nei secoli dall’erosione degli agenti atmosferici, si chiama “Cristaria”. Non so cosa voglia dire ma evoca atmosfere e assonanze che si legano perfettamente con il paesaggio e con il territorio che esso sovrasta. 

C’è un paese nella mia mente

C’è un paese nella mia mente…. on Flickr. C’è un paese nella mia mente fatto sempre di tanto e a volte di niente, Fatto di case sberciate e cadenti tenute in piedi con le unghie e con i denti, C’è un paese nella mia mente ma non si vede, non esiste realmente, Vive di sogni di chi ha buona memoria, chi in ogni strada ricorda una storia. C’è un paese nella mia mente appare in un mare di nebbia, lentamente. E il grigio avvolge e nasconde, con pudore, quel che la vista ci mostra spietata, con dolore!