Nebbie

image

C’è un mondo dove le forme perdono i contorni e tutto diventa evanescente, inafferrabile e pure presente. È  il mondo delle nebbie che rende fantastici e misteriosi paesaggi consuetudinari e ripetitivi fino alla noia. Sono i luoghi che non guardiamo quasi mai perché, impressi nella nostra memoria con una forma precostituita, diventano “già  visti”, “sempre gli stessi”. E invece niente è  mai lo stesso, niente si ripete nel tempo… tutto merita di essere guardato come se fosse, e come in effetti è, la prima volta. Tutto merita di essere cercato, atteso,…..trovato!

Alba sui kalanki 2

Alba sui kalanki on Flickr.

Ho visto lo stesso spettacolo in altri luoghi…
Nelle langhe mi sono fermato a contemplare la nebbia che avvolgeva i vitigni e sembrava voler ricoprire i doni e i profumi della terra per conservarli per uomini ancora dotati di sensi…
Nella Padania ho colto le voci di gente operosa che aspettava la luce del sole,
tutti i giorni a mostrare un riscatto possibile da un destino di ombre in eterno…
E qui, nel posto dove riesco a vedere la coltre dall’alto,
mi accorgo che la nebbia, invece che spettacolo, è essa stessa parte della nostra sostanza!

Nebbie

Nebbie 3 on Flickr.

Nebbia, una panchina illuminata dalla luce fioca di un lampione e tanta malinconia ….. solo un momento però, giusto il tempo necessario per poter cogliere quel velo di luce che sembrava spostare le tenebre per illuminare la scena. Giusto il tempo di osservare il sapiente utilizzo che la luce del lampione riusciva a fare della rifrazione delle gocce di nebbia che riempivano la scena.
Giusto il tempo di riappropriarsi dell’aspetto consolatorio della fotografia che ti permette di trasformare attimi di malinconia in magica poesia solo che si riesca a cogliere l’atmosfera che la luce e la nebbia sembrano creare apposta per occhi che vogliono goderla. E il diaframma che si allarga al massimo, il tempo che si dilata e il cuore che si ferma per permettere al braccio di diventare cavalletto perchè il movimento no disturbi lo spettacolo.
Solo un momento di malinconia ma non di tristezza… forse soltanto di rimpianto per un mondo che diventa poesia soltanto quando la nebbia e le tenebre nascondono i dettagli di una realtà troppo piena di accessori o di “eccessori”.