Se guardo Sanremo

  1. Aspetto con ansia il nuovo modello di smartphone perchè il vecchio non è più performante;
  2. Passo le mie domeniche negli ipermercati per vedere se riesco a portare a casa a buon prezzo quella firma che sogno di notte di indossare;
  3. Controllo ogni santissima ora se l’offerta volo più hotel per i paradisi tropicali si sia finalmente materializzata sul sito delle vacanze dei VIP
  4. Mi passo le serate a leggere tutte le caratteristiche dell’ultimo modello di SUV superaccessoriato da 70 mila Euro in su;
  5. Non riesco a rinunciare al rito dell’apericena nel nuovo locale della movida
  6. Faccio sfracelli per iscrivere i miei figli alla Bocconi o al College americano più trend del momento;
  7. Magari divento anche “fratello” di qualche comunità catecomunale o diacono della cattedrale;
  8. Mi diverto a “cazzeggiare” nel salotto della marchesa de “tantoiltitolomelosonocomprato;
  9. Mi tengo in forma correndo al mattino con indosso 3000 euro di firme sportive;
  10. E magari mi faccio pure qualche ritocchino perchè l’immagine conta;
  11. Etcetera, etcetera….

E dopotuttoquesto sono ancora di sinistra e un potenziale rivoluzionario nel senso “Gramsciano”.

Poi mi sveglio al mattino e mi trovo riflessioni che mi richiamano al fatto che dovrei tornare a parlare di rivoluzione per non farmi risucchiare dal vortice del consumismo che Sanremo rappresenta all’ennesima potenza.

E allora vado in crisi:

Se guardo e commento Sanremo divento senza “se” e senza “ma” un controrivoluzionario, pure di destra e ovviamente ignorante .

C…zo! Ecco perchè la sinistra non vince in italia e quando vince fa cagare:

Perchè “Cipputi” si è messo a guardare e commentare Sanremo!

Ma andate molto, ma molto rivoluzionariamente,… affanculo!

Pirandello è nato a Crotone

Si… dev’essere sicuramente nato a Crotone, o, quantomeno deve averci vissuto tanto da poter lasciare una discendenza…. Ne ho le prove!
Solo una mente intrisa del DNA di Pirandello poteva inventarsi un modello di delega a se stesso.
Come dire:
“Tu non lo sai, ma noi sappiamo che non sei tu, o almeno non sei solo tu!”
“Tu in effetti fai parte di almeno due persone che pensano di essere una ma in effetti è soltanto una.”
Adesso, siccome noi non possiamo sapere quale dei due tu sei… perchè ovviamente sui documenti questo non sta scritto… noi ti obblighiamo a firmare un documento in cui tu deleghi te stesso a rappresentarti… un domani dovesse comparire l’altro che sei tu e vuole avere ragione,  noi  gli stampiamo il documento da te firmato in faccia così lui, che poi sei tu che non ti ricordi di essere stato tu, non può avere nulla a che pretendere da noi!”
Furbi noi… non ci facciamo imbrogliare da nessuno… per niente siamo quelli che si sono “Magnati la Grecia”, che per questo poi ci hanno chiamato “Magna Grecia”.
I furbi in questione sono quelli della ASL di Crotone:
Se volete protocollare un documento dovete delegarvi a presentarlo… “voi, istesso, propriamente voi medesimo”!
Guardare la foto per credere.

Delega per se stesso